Auto elettrica, la storia
Auto elettrica
Per la rubrica motori ho pensato di iniziare parlando dell’auto elettrica. La maggior parte di voi uomini di sicuro sa di cosa si tratta, giusto?
Ma ne conoscete anche se solo a sommi capi la storia?
Auto elettrica, gli albori
Come sappiamo la macchina elettrica è azionata da uno o più motori elettrici e utilizza l’energia elettrica immagazzinata nelle batterie ricaricabili per funzionare.
A quanto si sa la prima auto elettrica è stata prodotto addirittura nel 1880 e rimasero popolari fino all’inizio del secolo successivo.
Nel 1900, si parla dell’inizio, il 40% delle auto americane aveva una propulsione a vapore, il 38% andava a energia elettrica e il resto a benzina.
Poi le auto a combustione interna e la loro produzione di massa, con costi di produzione ben inferiori ne fecero calare drasticamente l’uso fino a farle quasi scomparire. In questo ebbe un peso non indifferente la produzione in massa di macchine a benzina della Ford che ridusse i prezzi delle auto a ben meno della metà di quelle elettriche.
La crisi degli Settanta/Ottanta
Solo la crisi energetica degli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso ha fatto ritornare per questo tipo di auto un vivo interesse.
A spingere in questo senso la paura dell’aumento dei prezzi del greggio e la necessità di ridurre le emissioni di gas che creano l’effetto serra.
Molti governi hanno incentivato studi e produzione, nonchè sgravi fiscali per chi le utilizza.
Ai giorni nostri
Città come Milano si sono dotate di auto elettriche che si possono prendere in affitto per girare la città.
Nelle città e in luoghi di forte affluenza di persone, ci sono parcheggi con colonnine che permettono di ricaricarla.
Le auto elettriche sono facili da guidare e molto più silenziose delle normali automobili e riducono l’inquinamento atmosferico perchè non emettono inquinanti dai tubi di scappamento.
Purtroppo ci sono diversi ostacoli all’utilizzo di queste macchine. Ad esempio le persone temono di rimanere senza carica sui lunghi viaggi e ricaricare le batterie può comportare anche molte ore.
Sul mercato ci sono circa trenta modelli, ma si trovano soprattutto negli Stati Uniti, in Giappone e in Europa Occidentale.
La Nissan Neaf, ad esempio, è venduta in trentacinque paesi, ve ne parlerò nel prossimo articolo.
Le auto elettriche vengono chiamate EV, electric vehicle, ma ci sono anche macchine definite “ibride” che funzionano sia elettricamente che a benzina per garantire sempre autonomia di percorrenza, anche in caso che la carica finisca.
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photo credits | en.wikipedia.org
