1 Set '16

Marina

Marina Galatioto scrittrice e giornalista collabora con le maggiori riviste di narrativa femminile. Ha lavorato per settimanali e quotidiani nazionali. Blogger e BM scrive e gestisce molti blog online. Sue opere si trovano in vendita su Amazon e nei migliori store online.

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ISTAT, povera Italia: peggio che negli ultimi dieci anni

 

Istat povera italia

Hai voglia a dire che stiamo migliorando, che stiamo superando la crisi. In realtà l’Italia non è mai stata così povera, lo dice l’ultima pubblicazione dell’ISTAT.

Povera Italia

È proprio il caso di dirlo. Nel 2015 l’istituto ti statistica ha stimato una condizione di povertà Assoluta per 1 milione e 582 famiglie e 4 milioni e 598 persone.

Questi numeri sono i più alti degli ultimi dieci anni. L’incidenza di questa povertà assoluta è aumentata notevolmente al Nord, ma anche nelle grandi città di centro Italia.

Purtroppo la povertà Assoluta aumenta nelle famiglie in cui le persone occupate sono operai. Meno colpiti i dirigenti e le persone in pensione. A farne le spese maggiori le famiglie di quattro persone, ovvero quelle con due figli in età scolare o che non lavorano.

Il disagio economico poi crea a livello familiare tensioni e difficoltà che spesso sfociano in problematiche maggiori.

Un appunto che voglio fare e su cui voglio far riflettere per un momento è che non sono solo le famiglie di operai a far le spese di questa situazione di crisi a livello nazionale, ma anche chi ha un’attività, come ad esempio un negozio.

Complici le grandi catene di distribuzione e i centri dove puoi acquistare merce cinese a pochi euro, si sta venendo a creare una situazione difficile. I negozianti comprano merce, non riesco a venderla, non riescono quindi a pagare i fornitori e finisco per chiudere rimanendo con i debiti e senza lavoro.

Una realtà che in Italia fa chiudere quattro negozi ogni ora (dati dell’estate 2015). Sai cosa significa?

90 negozi al giorno

2700 negozi al mese

Dall’inizio del 2016 hanno chiuso 25.000 negozi

Persone che hanno investito denaro è tempo in un’attività che chiude e la maggior parte delle volte con debiti spesso impagabili. Questo che cosa comporta? Spesso anche il fallimento di quei grossisti che davano loro la merce accettando pagamenti a 30/60/90 giorni. Questo perchè con solo una decina di negozi che non pagano anche il grossista non riesce a pagare le aziende da cui ha comprato.

Una catena di Sant’Antonio davvero deprimente

In Italia ci sono tantissimi locali commerciali sfitti. Solo nell’anno scorso si parlava di 627.000. Che dire dei proprietari? Se nessuno si occupa più di questi stabili i locali deperiscono e si avranno città fatiscenti e zone depresse, come nei brutti film avremo città desolate.

Lo so, sembro catastrofica, ma credo che qualcosa a riguardo si possa fare con una buona politica, con delle leggi migliori, con un po’ di coerenza e soprattutto buona volontà. Il problema è trovare qualcuno che davvero capisca la situazione è agisca!

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