9 Mag '15

Marina

Marina Galatioto scrittrice e giornalista collabora con le maggiori riviste di narrativa femminile. Ha lavorato per settimanali e quotidiani nazionali. Blogger e BM scrive e gestisce molti blog online. Sue opere si trovano in vendita su Amazon e nei migliori store online.

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Colloquio di selezione del personale 5 errori da non fare

Colloquio di selezione del personale 5 errori da non fare

Colloquio di selezione del personale 5 errori da non fare

Parliamo di Colloquio di selezione del personale. Ecco cinque errori da non fare prima o durante il colloquio di selezione per un qualsiasi lavoro. Dedicato soprattutto a chi cerca lavoro per la prima volta.

Prima del colloquio di selezione

1 – Spesso si scrive in massa, a tutte le aziende possibili, a tutti quelli che ci vengono in mente. Non fatelo. Come prima cosa si dovrebbe avere ben in mente che tipo di lavoro si cerca e fare una SELEZIONE.

Ovvero scrivere prima di tutto a quelle aziende che hanno al loro interno posizioni simili a quella che cerchiamo. Tenete traccia delle aziende a cui avete scritto. Organizzate delle cartelline con all’interno una copia della lettera spedita insieme al curriculum.

Se vi dovessero chiamare acchiappate la lettera al volo per aver presente cosa avete scritto. Sarebbe poco professionale non sapere con chi state parlando e per cosa li avete interpellati.

Al colloquio di selezione del personale

2 – Conoscete il detto: “La prima impressione è quella che conta?” Hai voglia a dire di no quando va così nella maggior parte dei casi. Quindi presentatevi con un abbigliamento adatto al posto che vorreste vi assegnassero. Sembrerà banale da dire, ma spesso non ci si pensa.

Un cassiere di banca, una commessa, un barista, cosa dovrebbero indossare per un colloquio?

3 – Gentilezza, cortesia, sorriso sulle labbra e disponibilità al dialogo sono un punto fondamentale. L’altra persona si deve sentire bendisposta verso di voi. maleducazione, strafottenza non aiutano ad ottenere un impiego.

Voi lo assumereste qualcuno che vi da poco rispetto? Significa che dovreste essere gentile anche con la receptionist. Spesso centralinisti telefonano in azienda chiedendo del titolare e si aspettano un uomo, così sono scostanti e maleducati con la donna che risponde poi quando scoprono che è la titolare cambiano tono, ma ormai è tardi.

4 – Informazione. Ti candidi per una posizione, almeno dovresti sapere cosa produce o commercia, o fa l’azienda che contatti. Quando ci si presenta ad un colloquio un minimo sull’azienda lo si dovrebbe sapere.

5 – Evitare storie inventate. Spesso quando si parla si tende ad esagerare esperienze, accade in tutti gli ambiti della vita, anche in quello professionale. Limitarsi a ciò che davvero abbiamo fatto è la soluzione migliore. Chi si ricorda poi delle “bugie” dette o delle esagerazioni raccontate? Si rischia di dire qualcosa di diverso e diventare “incredibili” e poco affidabili.

Evitate anche di arrivare in azienda e iniziare con il dire ciò che secondo voi andrebbe cambiato. Le persone non sono contente quando l’ultimo venuto sembra avere le soluzioni geniali che loro non hanno trovato, oppure che critica il loro decennale operato. Se sarete assunti avrete tempo e modo per far capire quanto le vostre idee siano innovative, utili o di valore.

Avete altri suggerimenti? O consigli pratici da dare ai lettori? Scriveteci.

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photo credits | onthejob.45things

 

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